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Socrate e i Sofisti
di Giovanni Maria Trequattrini
Dialettica e conoscenza
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Socrate era un sofista?
Vittorio Hösle, professore di filosofia all`Università di Essen, prende posizione nella controversia sulla figura di Socrate (Atene, 470/69 a.C. - 399 a.C.): da una parte il mondo di Socrate non è più il mondo arcaico della tradizione, dall`altra il suo atteggiamento morale si differenzia da quello dei sofisti per l`esigenza di fondare sulla ragione l`obbligo morale, al di là del mero interesse individuale. Contro il relativismo sofistico Socrate ha scoperto l`argomento secondo il quale la posizione che nega l`esistenza di una verità oggettiva distrugge la sua stessa pretesa di validità e quindi si autonega.
Segue una lettura del Protagora di Platone.
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Dopo aver guardato il video, rispondi alle seguenti domande:
1) In cosa si distingue l'approccio socratico alla conoscenza rispetto a quello sofistico?
2) Perchè Socrate è stato da taluni confuso con i Sofisti?
3) Come si può superare, nell'ottica socratica, il relativismo sofistico?
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Spinelli: il potere nel pensiero antico
Emidio Spinelli parla della fondamentale importanza che la polis greca ebbe nella nascita della politica e nell'organizzazione del potere. Pericle e coloro che lo circondarono, vale a dire i sofisti, operarono degli aggiustamenti fondamentali sul funzionamento della polis e gettarono le basi dell'esercizio del potere, basi che saranno sfruttate nei secoli a venire.
Protagora volle addirittura insegnare una techné, ossia un'arte della politica che educasse i giovani della società "bene" ateniese. Socrate, dal canto suo, mise l'accento sulla legge come indispensabile collante sociale della comunità politica. Mentre Platone vide nei filosofi i veri candidati all'esercizio del potere, perché non avevano alcun interesse personale e materiale nel farlo e quindi erano liberi di applicare l'idea del bene alla politica.
Aristotele ebbe una concezione del potere politico basato su quattro principi basilari, tra i quali la turnazione delle cariche politiche. Anche per lui è centrale la legge, che deve essere mantenuta e tramandata tramite una precisa educazione.
Emidio Spinelli: http://w3.uniroma1.it/episteme/index.php?app=Dipartimento&nomeCat=Docenti&title=Emidio%20Spinelli&sezione=17&cat=2&view=4&id=37
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Dopo aver attentamente guardato la prima parte del video, rispondi alla domanda:
4) Qual è il vero scopo della retorica/dialettica secondo i Sofisti?
Spiega perchè l'insegnamento sofistico era funzionale alle strutture politiche democratiche della Grecia del sec. V.